Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 230 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:230SENT

Massima

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Il diritto alla retrocessione totale dei beni espropriati sorge automaticamente, in capo all'espropriato, per effetto della mancata realizzazione dell'opera pubblica entro il termine di efficacia decennale del Piano degli Insediamenti Produttivi (P.I.P.), senza che sia necessaria alcuna preventiva valutazione discrezionale dell'amministrazione circa l'inservibilità dei fondi espropriati. Decorsi i termini decadenziali previsti per la realizzazione dell'opera pubblica, l'espropriato è titolare di un diritto soggettivo, uno ius ad rem, che gli consente di agire per chiedere la restituzione dei beni espropriati e non utilizzati, senza che tale diritto sia subordinato alla predetta valutazione discrezionale amministrativa. La determinazione del corrispettivo della retrocessione, se non concordato dalle parti, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, ai sensi dell'art. 48 del D.P.R. 327/2001, essendo prevista la possibilità di proporre opposizione alla stima dinanzi alla Corte d'Appello. Viceversa, la domanda di risarcimento del danno, per l'ingiusta privazione del bene espropriato, è soggetta alla giurisdizione del giudice amministrativo, in quanto riconducibile, anche mediatamente, all'esercizio di un pubblico potere da parte dell'amministrazione, ai sensi dell'art. 133, comma 1, lett. g), del Codice del processo amministrativo. Tuttavia, tale domanda risarcitoria deve essere rigettata per mancanza di prova del danno, non potendo la valutazione equitativa ex art. 1226 c.c. sopperire all'onere probatorio gravante sul ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/01/2023

N. 00230/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01043/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1043 del 2018, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Scafati, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Sant'Anastasia, via Donizetti;

l’accertamento

del diritto alla retrocessione totale dei fondi espropriati;

nonché

risarcimento dei danni subiti;

Visti …

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