Cassazione penale Sez. I sentenza n. 29726 del 20 luglio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:29726PEN

Massima

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Il delitto di associazione di tipo mafioso armata è configurabile quando sussistono i seguenti elementi costitutivi: l'esistenza di un'associazione di tre o più persone; il vincolo associativo caratterizzato dalla affectio societatis e dalla stabilità del legame; l'adozione di metodi di intimidazione e di assoggettamento tipici della criminalità organizzata; la finalità di commettere delitti, di acquisire in modo diretto o indiretto la gestione o il controllo di attività economiche, di concessioni, di autorizzazioni, di appalti e di pubblici servizi o di realizzare profitti o vantaggi ingiusti per sé o per altri; la disponibilità di armi, anche se non necessariamente utilizzate. Tali elementi devono essere accertati in concreto sulla base di elementi probatori specifici e non possono essere desunti in via presuntiva da precedenti condanne o da meri indizi. La prova della condotta associativa deve essere rigorosa e non può fondarsi esclusivamente su dichiarazioni di collaboratori di giustizia, ma deve essere corroborata da altri elementi di riscontro oggettivi. Il ruolo di promotore, organizzatore o direttore dell'associazione deve essere dimostrato in modo puntuale, non essendo sufficiente il mero coinvolgimento in singoli episodi delittuosi. La permanenza dell'associazione deve essere accertata fino al momento della pronuncia della sentenza di primo grado, senza che sia necessario provare la continuità della partecipazione dell'imputato per l'intero arco temporale. La concessione delle attenuanti generiche e speciali deve essere valutata con particolare rigore, tenendo conto della gravità dei fatti, del ruolo rivestito dall'imputato e del suo comportamento processuale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - rel. Consigliere

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M.S - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

3) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

4) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

5) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

6) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

7) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

8) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

9) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

10) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

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