Il provvedimento di sospensione della licenza per trattenimenti musicali e danzanti e della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande, adottato ai sensi dell'art. 100 del T.U.L.P.S. a seguito di gravi episodi di aggressione verificatisi all'interno del locale, è legittimo qualora risulti soddisfatto l'onere motivazionale richiesto dalla legge, ovvero la sussistenza di una situazione di incontrollato pericolo polarizzata attorno al locale, come desumibile dalla gravità degli episodi di violenza, dal numero di persone coinvolte, dall'incapacità degli addetti alla sicurezza di sedare la rissa e dalle lesioni riportate dalle persone offese. L'Amministrazione è tenuta a rendere accessibili tutti i documenti rilevanti ai fini dell'adozione del provvedimento, ivi compresa la relazione del competente Commissariato di Polizia, salvo l'oscuramento dei soli dati personali, sensibili e sensibilissimi non strettamente funzionali alle esigenze difensive e di trasparenza. Qualora il documento richiesto non esista o sia stato distrutto o smarrito, l'Amministrazione dovrà comunicare formalmente tale circostanza all'interessato.