Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della giurisdizione esclusiva in materia di pubblici servizi, afferma il seguente principio di diritto: La risoluzione del contratto relativo all'espletamento di un servizio pubblico, anche se attinente alla fase esecutiva del rapporto e concernente diritti soggettivi, rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, in quanto incide direttamente sull'espletamento del servizio pubblico stesso. Il servizio di custodia dei parcheggi a pagamento, essendo diretto a soddisfare un interesse generale della collettività attraverso la regolamentazione dei flussi di traffico dietro il corrispettivo di una tariffa, costituisce un servizio pubblico. Pertanto, la risoluzione del relativo contratto per inadempimento dell'appaltatore, in particolare per il mancato controllo e la mancata riscossione dei corrispettivi dovuti dagli utenti, rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo. L'inadempimento dell'appaltatore, consistente nel mancato assolvimento dell'obbligo di far pagare anticipatamente almeno l'ora iniziale di sosta e nel successivo mancato adempimento di procedere al recupero delle evasioni tariffarie, è da considerarsi grave ai sensi dell'art. 1454 c.c. e dell'art. 15 del capitolato d'oneri, giustificando pertanto la risoluzione del contratto da parte dell'amministrazione.