Cassazione penale Sez. I sentenza n. 29872 del 23 luglio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:29872PEN

Massima

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La violazione dell'obbligo di "rispettare le leggi" imposto al soggetto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza integra il reato di cui all'art. 9, comma 2, della Legge n. 1423 del 1956, indipendentemente dalla natura penale, amministrativa o di altro tipo della singola violazione commessa, purché essa sia idonea a concretamente ledere o porre in pericolo l'interesse all'ordine e alla sicurezza pubblica tutelato dalla norma incriminatrice. Tale obbligo, pur essendo di carattere generale, assume un contenuto specifico per il sorvegliato speciale in ragione del giudizio di grave pericolosità sociale formulato nei suoi confronti con le garanzie proprie della giurisdizione, sicché la sua inosservanza è penalmente sanzionata dalla citata disposizione di legge, la cui legittimità costituzionale è stata più volte confermata dalla Corte Costituzionale. Pertanto, il reato di cui all'art. 9, comma 2, della Legge n. 1423 del 1956 sussiste anche nel caso in cui il sorvegliato speciale commetta un singolo reato o un illecito amministrativo, in quanto ciò integra la violazione dell'obbligo di "rispettare le leggi" imposto dalla misura di prevenzione, a prescindere dalla gravità della condotta e dalla sua rilevanza penale, purché essa sia idonea a ledere o porre in pericolo l'interesse all'ordine e alla sicurezza pubblica.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. CAPRIOGLIO ((omissis)) S. - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - rel. Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI CATANIA;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS) C/;

avverso la sentenza n. 1771/2011 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE di CATANIA, del 17/06/2011;

sentila la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIACOMO ROCCHI;

sentite le conclusioni del PG Dott. Volpe G., che ha chiesto l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata.

RITENUTO IN FATTO

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