Cassazione penale Sez. II sentenza n. 41455 del 30 ottobre 2003

ECLI:IT:CASS:2003:41455PEN

Massima

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L'estinzione del reato per oblazione non preclude l'applicazione della confisca obbligatoria, ma non consente la confisca facoltativa. Ai fini del provvedimento ablativo, occorre avere riguardo alle caratteristiche intrinseche della cosa oggetto del reato estinto, essendo la finalità della norma sull'incauto acquisto (art. 712 c.p.) diretta ad evitare la fruizione di profitti derivanti da delitti offensivi del patrimonio. Pertanto, il giudice può disporre la restituzione delle cose sequestrate all'imputato, qualora non ritenga, con una valutazione di merito, la sussistenza di elementi certi per affermare l'illegittima provenienza dei beni. Tuttavia, nel calcolo della somma da pagare per l'oblazione, il giudice deve fare riferimento al massimo dell'ammenda stabilita dalla legge per la contravvenzione commessa (art. 26 c.p.), e non al minimo, come erroneamente avvenuto nel caso di specie. Pertanto, l'annullamento della sentenza con rinvio al giudice di primo grado è necessario al fine di una corretta determinazione dell'ammenda dovuta per l'oblazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE II PENALE
Composta dagli Ill.mi Sigg.:
DI IORIO GIORGIO - PRESIDENTE
CONZATTI ALESSANDRO - CONSIGLIERE
PADO CARLA - CONSIGLIERE
PAGANO FILIBERTO - CONSIGLIERE
FUMU GIACOMO - CONSIGLIERE
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso proposto dal PROCURATORE GENERALE della Repubblica presso la Corte di Appello di Ancona
avverso la sentenza 14.02.2003 del Tribunale di Ancona, sezione distaccata di Jesi, giudice monocratico, nel processo a carico di:
((omissis)), nato il 06.05.1963 a Catanzaro
Sentita la relazione fatta dal ((omissis)) le conclusioni del P.M. con le quali chiede l'annullamento con rinvio dell'impugnata sentenza.
Letta la memoria ex art. 611 c.p.p. dell'Avv. ((omissis)), difensore designato d'ufficio, che conclude per l'inammissibilità e, in subordine, per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO ED IN DIRI…

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