Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1958 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:1958SENB

Massima

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Il ricorso avverso l'ordine di demolizione è dichiarato improcedibile per carenza di interesse attuale e concreto, in quanto il ricorrente ha presentato un'istanza di sanatoria edilizia e paesaggistica, sospendendo così l'esecuzione della demolizione. Inoltre, il ricorso risulta inammissibile per violazione del principio del divieto di venire contra factum proprium, in quanto il ricorrente ha assunto spontaneamente una condotta incompatibile con la contestazione della legittimità delle opere in sede giurisdizionale. Tuttavia, il provvedimento di diniego dell'istanza di sanatoria è annullato per omessa comunicazione del preavviso di rigetto, in quanto vizio di natura non formale ai sensi dell'art. 21-octies, comma 2, della Legge n. 241/1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/09/2023

N. 01958/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01677/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1677 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Positano, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

dell’ordinanza di demolizione n. 31 del 13 giugno 2022, prot. n. 7718;

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati da ((omissis)) il 3/8/2023:

del provvedimento n. 5992 del 17.04.2023.

Vis…

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