Consiglio di Stato sentenza n. 2301 del 2014

ECLI:IT:CDS:2014:2301SENT

Massima

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Il Commissario Delegato ex OPCM n. 3566/2007, nell'ambito dei poteri straordinari conferiti per fronteggiare l'emergenza nel settore del traffico e della mobilità nel territorio del Comune di Napoli, può derogare al vincolo di pertinenzialità previsto dalla normativa statale e regionale vigente esclusivamente per la realizzazione di nuovi parcheggi pertinenziali e non anche per l'ampliamento o la riqualificazione di quelli già esistenti. Tale interpretazione restrittiva della normativa emergenziale trova fondamento nel tenore letterale delle disposizioni che disciplinano i poteri del Commissario, le quali si riferiscono sempre a "progetti a farsi", "proposte da approvarsi" e "individuazione di soggetti proponenti e dei siti da assoggettare ai vincoli di pertinenzialità", senza alcun riferimento agli interventi già realizzati. Inoltre, un'interpretazione estensiva della deroga al vincolo di pertinenzialità, che la estendesse anche ai parcheggi già esistenti, risulterebbe in contrasto con la finalità pubblicistica sottesa alla normativa emergenziale, volta a fronteggiare una situazione di eccezionale gravità attraverso la pianificazione e la realizzazione di nuove misure idonee, senza incidere su opere già realizzate secondo la previgente disciplina. Pertanto, il Commissario Delegato non può applicare la deroga al vincolo di pertinenzialità prevista dalla normativa emergenziale ai parcheggi già realizzati e completati prima dell'adozione dei provvedimenti straordinari, in quanto ciò esulerebbe dall'ambito applicativo della disciplina dettata per far fronte alla situazione di emergenza. Tale interpretazione restrittiva non comporta una violazione dei principi in materia di concorrenza e di libero mercato, in quanto le misure derogatorie adottate dal Commissario Delegato, in quanto volte al perseguimento di finalità pubblicistiche, non possono essere estese oltre i limiti fissati dalla normativa emergenziale, a tutela di interessi commerciali o speculativi dei privati.

Sentenza completa

N. 00907/2011
REG.RIC.

N. 02301/2014REG.PROV.COLL.

N. 00907/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 907 del 2011, proposto da:
((omissis)) S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via Sicilia, 50;

contro

Commissario Delegato ex Opcm N. 3566 del 5 Marzo 2007, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Sindaco di Napoli - Commissario Delegato ex Opcm N. 3566 del 5 Marzo 2007, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE I n. 33034/2010, resa tra le parti, concernente diniego accesso alle deroghe previste dall&#…

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