La concessione demaniale marittima per l'ormeggio di mezzi nautici impiegati nello svolgimento di servizi portuali deve essere valutata dall'Autorità di Sistema Portuale, previo coinvolgimento del Comitato di gestione, tenendo conto della destinazione d'uso delle aree demaniali marittime, del bilanciamento degli interessi pubblici e privati coinvolti, nonché della possibilità di derogare temporaneamente e occasionalmente alle disposizioni ordinatorie vigenti. L'Autorità non può negare la concessione senza una adeguata istruttoria e senza il previo contraddittorio con l'interessato, in ossequio ai principi di buona amministrazione e di giusto procedimento. Ove l'istanza non sia manifestamente irricevibile, inammissibile, improcedibile o infondata, l'Autorità è tenuta a riesaminare la domanda, valutando tutte le soluzioni possibili per il corretto bilanciamento degli interessi in gioco, anche con il coinvolgimento dell'Autorità Marittima.