Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7850 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:7850SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esecuzione di un giudicato formatosi a seguito di un decreto ingiuntivo confermato in sede di opposizione, è tenuto a dichiarare la cessazione della materia del contendere qualora il debitore pubblico abbia provveduto al pagamento integrale delle somme dovute, ancorché in ritardo rispetto all'emissione della sentenza di conferma. In tali casi, il principio della soccombenza virtuale impone la condanna del debitore pubblico al pagamento delle spese processuali, anche in considerazione della serialità della controversia e del ritardo nel dare esecuzione al giudicato.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/12/2022

N. 07850/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01366/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1366 del 2017, proposto da
S.r.l. Centro Bio Analisi, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso lo studio ((omissis)) in Napoli, via dei Mille 40;

contro

Asl Napoli 3 Sud, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’esecuzione del giudicato

di cui al decreto ingiuntivo n. 2249/2013 emesso dal Tribu…

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