Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 215 del 2023

ECLI:IT:TARLE:2023:215SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è legittimo quando l'amministrazione comunale ha effettuato un'istruttoria completa e analitica, individuando puntualmente le opere non oggetto di precedente richiesta di sanatoria straordinaria. Tuttavia, per le opere per le quali è stata presentata richiesta di sanatoria ex art. 39 della legge n. 724/1994, ancora pendente, l'ordine di demolizione è illegittimo ove non vengano analiticamente descritte le opere non rientranti nell'ambito della sanatoria richiesta. Diversamente, per le opere che non presentano i requisiti di precarietà e temporaneità, quali roulotte prive di ruote, bagni e strutture fisse ancorate al suolo, l'ordine di demolizione è legittimo in quanto tali manufatti, destinati ad un uso prolungato nel tempo, sono assoggettati all'obbligo del permesso di costruire ai sensi degli artt. 3 e 10 del D.P.R. n. 380/2001, indipendentemente dalle modalità costruttive. Pertanto, l'amministrazione comunale, nel disporre l'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, deve effettuare un'istruttoria completa e analitica, individuando puntualmente le opere non oggetto di precedente richiesta di sanatoria, e può legittimamente ordinare la demolizione di manufatti che, per le loro caratteristiche funzionali e di utilizzo, non presentano i requisiti di precarietà e temporaneità previsti dalla normativa urbanistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/02/2023

N. 00215/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01648/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1648 del 2021, proposto da
Lucio Carrozzo, Maria Cozzetto, Fiorenzo Cozzetto e Maria Zaccaria, rappresentati e difesi dagli avvocati Tommaso Carone e Pietrantonio De Nuzzo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune Maruggio, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

dell’ordinanza n. 29, adottata in data 16/09/2021, successivamente notificata a mezzo posta agli odierni ricorrenti in data 23/09/2021, con la quale il Dirigente dello Sportello Unico per l’Edilizia del Comune di Maruggio (TA) ha ordinato la demolizione delle opere indicate non oggetto …

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