Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8862 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:8862SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Il titolo abilitativo (AIA) rilasciato in precedenza per la realizzazione di un impianto di trattamento meccanico-biologico dei rifiuti urbani non pericolosi costituisce il valido presupposto per il successivo rinnovo dell'autorizzazione, anche in presenza di un vincolo archeologico sopravvenuto sull'area, in quanto il vincolo non è opponibile alle attività già legittimamente avviate prima della sua imposizione. Ciò in quanto il rinnovo dell'autorizzazione integrata ambientale si basa sulla validità ed efficacia del titolo originario, che non può essere rimesso in discussione per vizi originari, una volta decorsi i termini per l'impugnazione. Inoltre, il principio di precauzione non impone di negare il rinnovo dell'autorizzazione in assenza di specifici elementi che facciano ritenere l'impianto una fonte di ulteriore inquinamento, quando l'eventuale contaminazione dell'area sia riconducibile ad altre pregresse attività, come una discarica dismessa. Infine, la scelta dell'amministrazione di autorizzare un impianto di trattamento meccanico-biologico dei rifiuti, in attesa di potenziare la raccolta differenziata, rientra nella sua discrezionalità, purché non risulti manifestamente irragionevole o sproporzionata.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/07/2020

N. 08862/2020 REG.PROV.COLL.

N. 04255/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4255 del 2018, proposto da
Associazione Civica Cittadini per Fonte Nuova E' Nostra, Associazione Earth, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dagli avvocati Carmine Laurenzano, Patrizia Giusti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Carmine Laurenzano Ufficio Legale Del Codici in Roma, via Belluzzo 1;

contro

Regione Lazio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Teresa Chieppa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio elett…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.