Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 2535 del 21 gennaio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:2535PEN

Massima

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Il concorso di persone nel reato di traffico di sostanze stupefacenti si configura anche quando il contributo del singolo, pur non essendo di primaria importanza, risulta comunque indispensabile per la realizzazione della condotta criminosa, come nel caso di colui che fornisce un aiuto concreto alla guida del veicolo utilizzato per il trasporto della droga o che svolge un ruolo di sorveglianza e controllo del carico durante il viaggio, essendo tali attività funzionali e necessarie al buon esito dell'operazione illecita. In tali ipotesi, il ruolo del concorrente non può essere considerato di minima importanza ai fini dell'applicazione della relativa circostanza attenuante, in quanto il suo apporto, seppur non principale, risulta comunque essenziale per il compimento del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LATTANZI Giorgio - Presidente

Dott. IPPOLITO Francesco - rel. Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. MATERA Lina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

AN. Fa. , n. a (OMESSO);

avverso la sentenza della corte d'appello di Torino, emessa in data 11.6.2007;

- letto il ricorso il provvedimento impugnato;

- udita in pubblica udienza la relazione del cons. Dott. IPPOLITO F.;

- udita la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del sostituto procuratore generale Dott. IACOVIELLO F.M., che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

Osserva in:

FATTO E DIRITTO

1. Il difensore di…

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