Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 3311 del 22 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:3311PEN

Massima

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L'aggravante del furto di autoveicolo lasciati incustoditi in luoghi pubblici sussiste anche quando l'autore non ha chiuso a chiave il veicolo e ha lasciato le chiavi inserite nel cruscotto, in quanto l'autoveicolo, protetto o meno da chiusura e assenza di chiavi, resta comunque esposto alla pubblica fede. Tale principio si applica in modo uniforme, a prescindere dalle caratteristiche del bene sottratto, essendo irrilevante che si tratti di un'autovettura piuttosto che di una bicicletta, la quale per le sue peculiarità potrebbe essere più facilmente sottratta al pericolo di restare incustodita ed esposta alla pubblica fede. La Corte di Cassazione, con un orientamento consolidato, ha infatti chiarito che l'aggravante in esame contempla la necessità o anche solo la consuetudine di lasciare in sosta in spazi pubblici aperti a tutti gli autoveicoli, a prescindere dalla loro effettiva chiusura a chiave o dalla presenza delle chiavi nel veicolo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARZANO Francesco - Presidente

Dott. BLAIOTTA ((omissis)) - Consigliere

Dott. CIAMPI ((omissis)) - Consigliere

Dott. GRASSO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS), N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 739/2012 TRIB. LIBERTA' di VENEZIA, del 15/06/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE GRASSO;

sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)), il quale ha chiesto rigettarsi il ricorso.

FATTO E DIRITTO

1. Il G.I.P. del Tribunale di Belluno, in data 21/5/2012, disponeva l'applicazione della misura della custodia cautelare in carcere nei confronti (OMISSIS), …

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