La zonizzazione commerciale prevista nei regolamenti comunali anteriori all'entrata in vigore della legge regionale n. 24 del 2015 (Codice del Commercio) non può precludere in modo assoluto l'apertura di medie strutture di vendita in determinate zone urbanistiche, in quanto la nuova normativa regionale impone ai comuni di individuare, attraverso i propri strumenti urbanistici, le aree idonee all'insediamento di tali strutture, nel rispetto delle finalità di tutela della concorrenza, dello sviluppo della rete distributiva e della valorizzazione del ruolo delle piccole e medie imprese. L'amministrazione comunale, pertanto, è tenuta a verificare in concreto la compatibilità urbanistica dell'area prescelta per l'apertura della media struttura di vendita, senza potersi limitare a un mero richiamo a disposizioni regolamentari precedenti, ormai superate dalla sopravvenuta disciplina regionale, e deve motivare adeguatamente il provvedimento di diniego, tenendo conto degli interessi pubblici e privati coinvolti, senza finalità meramente protezionistiche a favore degli esercizi commerciali esistenti.