Cassazione penale Sez. V sentenza n. 40668 del 17 ottobre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:40668PEN

Massima

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Il diritto di informazione e critica, di cui all'art. 51 c.p., può essere legittimamente esercitato dal pubblico ufficiale che, nell'ambito delle proprie funzioni, riferisca agli organi competenti su criticità e disfunzioni dell'ufficio da lui diretto, anche se le espressioni utilizzate possano aver leso la reputazione di altri soggetti, purché tali espressioni non travalichino i limiti della continenza e siano funzionali allo scopo informativo. La valutazione circa il superamento di tali limiti deve essere effettuata tenendo conto del contesto in cui le dichiarazioni sono state rese, della qualità dei destinatari e della finalità perseguita, senza prescindere da un'analisi completa e puntuale della vicenda che ha dato origine alla comunicazione, al fine di verificare la sussistenza dei presupposti per l'applicazione della causa di giustificazione. Il giudice di merito non può fondare il diniego dell'esimente sulla mera esistenza della lesione reputazionale, in quanto questa costituisce elemento costitutivo del reato di diffamazione, né può escludere l'applicabilità del diritto di informativa sulla base di considerazioni generiche e prive di adeguato supporto argomentativo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetani - Presidente

Dott. OLDI P. - rel. Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del 09/06/2011 del Tribunale di Termini Imerese;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio perche' il fatto non sussiste;<…

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