Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 14187 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:14187SENT

Massima

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Il mancato rispetto del termine perentorio previsto dalla normativa per la stipula del contratto di finanziamento, condizione necessaria e non sanabile per l'erogazione del contributo pubblico, comporta la revoca automatica del finanziamento, a prescindere da profili di colpevolezza dell'ente beneficiario. Pertanto, l'annullamento del provvedimento di diniego del finanziamento non consentirebbe comunque all'ente di ottenere il contributo, in quanto la scadenza del termine per la stipula del contratto costituisce causa di revoca automatica del finanziamento, non superabile nemmeno in sede giurisdizionale. Inoltre, gli interventi inclusi nel programma di finanziamento per i quali, alla data di entrata in vigore della legge di riforma del sistema nazionale di istruzione, non era stato assunto alcun impegno giuridicamente vincolante, sono stati definitivamente definanziati dalla legge stessa, rendendo impossibile l'erogazione del contributo richiesto. In tali circostanze, la domanda di annullamento del provvedimento di diniego risulta inammissibile per difetto di interesse, mentre la domanda risarcitoria, fondata sull'illegittimità del provvedimento, deve essere respinta in quanto l'eventuale illegittimità non risulta causalmente connessa ai danni lamentati, che discendono piuttosto dalla eccessiva durata del procedimento e dal successivo definanziamento dell'intervento. Resta salva la possibilità per l'ente di agire in separata sede per far accertare l'eventuale responsabilità da ritardo ascrivibile all'Amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/12/2020

N. 14187/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01246/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1246 del 2019, proposto da
((omissis)) S.a.s., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione dell' Universita' e della Ricerca, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

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