Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 86 del 2006

ECLI:IT:TRGABZ:2006:86SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile qualora la parte ricorrente dichiari di non avere più interesse alla decisione di merito, comportando la compensazione delle spese di giudizio tra le parti costituite. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il ricorso giurisdizionale amministrativo diviene improcedibile quando il ricorrente manifesta la mancanza di interesse alla decisione di merito della controversia. In tale ipotesi, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese di giudizio tra le parti costituite. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando l'inutile protrarsi di un processo privo di interesse per il ricorrente. La dichiarazione di improcedibilità, in assenza di un pronunciamento sul merito, comporta la compensazione delle spese di lite, in considerazione della sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali. Il testo risulta autosufficiente e applicabile a fattispecie analoghe, sintetizzando le principali argomentazioni e ragionamenti sviluppati nella motivazione della pronuncia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa
Sentenza depositata il 01.03.2006
Sezione Autonoma per la Provincia di Bolzano
costituito dai magistrati:
Hugo DEMATTIO - Presidente relatore
Anton WIDMAIR - ((omissis)) MOSNA - ((omissis)) ROSSI DORDI - Consigliere
ha pronunziato la seguente
S E N T E N Z A
sul ricorso iscritto al n. 238 del registro ricorsi 2003
presentato da
NARDON Georg, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dei medesimi in Bolzano, C.so Libertà n. 35, giusta delega a margine del ricorso, - ricorrente -
c o n t r o
COMUNE DI SALORNO, in persona del Sindaco pro tempore, che sta in giudizio in forza della deliberazione della Giunta comunale n. 297 dd. 14.07.2003, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con elezione di domicilio presso lo studio del medesimo in Bolzano, P.tta della Mostra n. 2, giusta …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.