Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 873 del 17 gennaio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:873CIV

Massima

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Il giudice chiamato a valutare la domanda di protezione internazionale o umanitaria di un richiedente che alleghi il timore di essere soggetto nel suo paese di origine a persecuzione o trattamento inumano o degradante per motivi religiosi, deve effettuare un'approfondita valutazione della situazione interna del paese di origine, indagando espressamente sull'esistenza di fenomeni di tensione a contenuto religioso, senza che assuma decisiva rilevanza il fatto che il richiedente non si sia rivolto alle autorità locali o statuali per invocare tutela, potendo tale scelta derivare proprio dal timore di essere assoggettato ad ulteriori trattamenti persecutori o umanamente degradanti. Inoltre, l'approfondimento istruttorio officioso è necessario allorquando il richiedente descriva una situazione di rischio per la vita o l'incolumità fisica che derivi da sistemi di regole non scritte sub statuali, imposte con la violenza e la sopraffazione verso un genere, un gruppo sociale o religioso o semplicemente verso un soggetto o un gruppo familiare nemico, in presenza di tolleranza, tacita approvazione o incapacità a contenere o fronteggiare il fenomeno da parte delle autorità statuali, al fine di verificare il grado di diffusione ed impunità dei comportamenti violenti descritti e la risposta delle autorità statuali. Pertanto, il giudice non può apoditticamente ritenere insussistente il pericolo di danno grave allegato dal richiedente, senza effettuare un'adeguata valutazione della situazione interna del paese di origine sulla base dei consolidati e condivisi indirizzi giurisprudenziali, né può fondare il rigetto della domanda sulla mera circostanza che il richiedente non abbia previamente richiesto la protezione delle autorità del suo paese, ove tale scelta possa essere giustificata dal timore di subire ulteriori trattamenti persecutori o degradanti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CRISTIANO Magda - Presidente

Dott. FEDERICO Guido - Consigliere

Dott. DOLMETTA ((omissis)) - Consigliere

Dott. DELL'ORFANO Antonella - rel. Consigliere

Dott. GORI Pierpaolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso n. 20359-2018 proposto da:
(OMISSIS), domiciliato in ROMA, presso la Cancelleria della Corte di Cassazione, rappresentato e difeso dall'Avvocato (OMISSIS) giusta procura speciale estesa in calce al ricorso;
- ricorrente -
contro
MINISTERO DELL'INTERNO, in persona del Ministro pro tempore;
- intimato -
avverso il decreto del TRIBUNALE DI ANCONA n. 6924/2018, depositato il 29.5.2018;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 28.11.2019 dal Consigliere Dott…

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