Cassazione penale Sez. III sentenza n. 11059 del 16 marzo 2015

ECLI:IT:CASS:2015:11059PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro preventivo di un bene può essere legittimamente disposto quando, sulla base di accertamenti patrimoniali e investigativi, emerga un evidente squilibrio tra i redditi leciti dichiarati dai componenti del nucleo familiare e il valore dei beni posseduti, tale da far presumere la loro provenienza illecita e la loro fittizia intestazione a terzi, anche in assenza di una prova diretta dell'investimento iniziale. In tali casi, il giudice non è tenuto a verificare puntualmente la provenienza di ogni singola somma investita, essendo sufficiente la dimostrazione della sproporzione patrimoniale complessiva, che fa sorgere il fumus del reato di intestazione fittizia di beni. La motivazione del provvedimento di sequestro è adeguata quando, pur senza entrare in dettagli procedurali, indica in modo chiaro ed esaustivo gli elementi fattuali e logici che hanno condotto alla decisione, senza necessità di una confutazione analitica di tutte le deduzioni difensive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. MULLIRI Guicla - Consigliere

Dott. SAVINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 176/2014 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 02/08/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. VINCENZO PEZZELLA;

sentite le conclusioni del PG Dott. CANEVELLI Paolo, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del proposto ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza del 2.8.2014 il Tribunale di Catania, rigettava la richiesta di riesame avverso l'ordinanza emessa in data 18.6…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.