Cassazione penale Sez. V sentenza n. 44128 del 29 ottobre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:44128PEN

Massima

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La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso comporta l'applicazione della presunzione di adeguatezza della custodia cautelare in carcere, che opera non solo nel momento genetico della misura, ma anche nelle successive vicende che attengono alla permanenza delle esigenze cautelari. Pertanto, per superare tale presunzione, non è sufficiente il mero decorso del tempo o l'intervenuta assoluzione per un reato diverso da quello associativo, essendo necessari fatti nuovi che dimostrino un mutamento "in melius" del quadro indiziario. Il giudice non ha l'obbligo di dimostrare in positivo la sussistenza dei "pericula libertatis", ma deve soltanto valutare l'eventuale presenza di segnali di rescissione del legame del soggetto con il sodalizio criminale, tali da smentire, nel caso concreto, l'effetto della presunzione di perduranza del vincolo associativo. In assenza di tali elementi, trova applicazione in via obbligatoria la sola misura della custodia in carcere, anche in considerazione della gravità del reato contestato e della perdurante operatività del sodalizio fino all'applicazione della misura cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Presidente

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. SESSA Renata - rel. Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 24/05/2019 del TRIB. LIBERTA' di TORINO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa SESSA RENATA;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. DI LEO GIOVANNI;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita'.
RITENUTO IN FATTO
1. E' impugnata l'ordinanza del 24 maggio 2019 con la quale il Tribunale del riesame di Torino ha rigettato l'appello propos…

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