Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 73 del 2013

ECLI:IT:TARMAR:2013:73SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dalla società sportiva ricorrente contro l'affidamento della gestione di un impianto natatorio comunale, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Il servizio di gestione di un impianto sportivo pubblico, anche se sottoposto a vincoli tariffari e gestionali da parte dell'amministrazione concedente, ha rilevanza economica e rientra pertanto nell'ambito di applicazione della normativa sugli appalti pubblici e sulle concessioni di servizi. 2. La limitazione della partecipazione alla gara per l'affidamento della gestione di un impianto sportivo pubblico ai soli soggetti aventi sede nel territorio comunale, prevista come criterio preferenziale di aggiudicazione, è illegittima in quanto in contrasto con la normativa regionale che impone l'imparzialità e la massima fruibilità degli impianti sportivi pubblici. 3. La domanda di reintegrazione in forma specifica (subentro nel contratto di concessione) deve essere espressamente formulata dalla parte ricorrente, non potendo essere desunta implicitamente dalla sola domanda di annullamento dell'aggiudicazione, in applicazione dei principi processuali di cui agli artt. 101 e 112 c.p.c. e all'art. 124 del Codice del processo amministrativo. 4. La domanda di risarcimento del danno per equivalente è inammissibile ove non sia adeguatamente provato e quantificato l'ammontare del danno subito dalla parte ricorrente, in applicazione dell'art. 124 del Codice del processo amministrativo. 5. Il principio di pubblicità delle sedute di gara è violato qualora l'amministrazione non chiarisca quando e come sono stati aperti i plichi contenenti le offerte, anche se tale violazione non incide sul contenuto delle offerte stesse.

Sentenza completa

N. 00672/2012
REG.RIC.

N. 00073/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00672/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 672 del 2012, proposto da:
Nuova Sportiva Societa' Sportiva Dilettantistica a.r.l., in proprio e quale capogruppo mandataria Costituenda Team Marche CIS, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)), in Ancona, viale della Vittoria, 6;

contro

Comune di Osimo, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)), in Ancona, corso Mazzini, 156;

nei confronti di

Team Osimo Nuoto A.S.D., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)), i…

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