Cassazione penale Sez. I sentenza n. 37632 del 12 settembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:37632PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di applicazione di una misura di prevenzione personale, quale la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, è caratterizzato da un procedimento di natura giurisdizionale, con conseguente assimilazione dell'avviso a comparire all'udienza camerale al decreto di citazione a giudizio. Pertanto, la genericità dell'addebito contenuto nell'avviso, per mancata specificazione del tipo di pericolosità sociale posta a fondamento della richiesta, integra l'ipotesi di nullità espressamente prevista dall'art. 181, comma 3, c.p.p., la quale deve essere eccepita immediatamente dopo la verifica della regolarità degli inviti a comparire, pena la relativa preclusione ai sensi dell'art. 182, comma 2, c.p.p. Tuttavia, l'allegazione della proposta del Questore nell'avviso a comparire consente al proposto di conoscere preventivamente la categoria criminologica di riferimento ai sensi della legge n. 1423 del 1956, art. 1. Per le categorie di persone pericolose indicate ai nn. 1 e 2 di tale disposizione, l'applicazione della misura di prevenzione prescinde dal previo avviso orale previsto dalla legge n. 1423 del 1956, art. 4, comma 1, in forza del richiamo operato dalla legge n. 152 del 1975, art. 19 alle disposizioni derogatorie contenute nella legge n. 575 del 1965. Inoltre, nel giudizio di legittimità in materia di misure di prevenzione, ai sensi della legge n. 1423 del 1956, art. 4, comma 11, è ammesso il ricorso per cassazione esclusivamente per violazione di legge, con conseguente inammissibilità di censure relative al vizio di motivazione previsto dall'art. 606, comma 1, lett. e), c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M.S. - Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso il decreto n. 29/2012 CORTE APPELLO di NAPOLI, del 28/06/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE LOCATELLI;

lette le conclusioni del PG Dott. Gaeta Piero, che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Con decreto del 1.7.2011 il Tribunale di Benevento applicava a (OMISSIS) la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel C…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.