Cassazione penale Sez. III sentenza n. 16517 del 16 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:16517PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che dispone il divieto di accesso agli impianti sportivi e l'obbligo di presentazione presso la Questura in occasione di manifestazioni sportive, adottato ai sensi della L. n. 401 del 1989, art. 6, comma 2, può essere convalidato dal Giudice per le indagini preliminari anche prima del decorso del termine dilatorio di 48 ore dalla notifica all'interessato, purché sia rispettato il termine di 48 ore dalla richiesta di convalida del Pubblico Ministero. Tale provvedimento, adottato per ragioni di ordine e sicurezza pubblica, non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento amministrativo ai sensi della L. n. 241 del 1990, artt. 7 e 8, in quanto caratterizzato da particolari esigenze di celerità. La motivazione del provvedimento di convalida, che richiama gli atti di polizia posti a fondamento del provvedimento del Questore, è sufficiente a dar conto della pericolosità del soggetto e della conseguente sussistenza dei presupposti per disporre l'applicazione della misura e giustificarne la durata, senza che tali valutazioni di merito possano essere sindacate in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROSI Elisabetta - Presidente

Dott. LIBERATI Giovanni - rel. Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro Mari - Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS)
avverso l'ordinanza del 18/4/2018 del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. LIBERATI Giovanni;
letta la requisitoria depositata dal Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ANGELILLIS Ciro, che ha concluso chiedendo dichiararsi inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.…

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