Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 83 del 2016

ECLI:IT:CGARS:2016:83SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esecuzione di una sentenza passata in giudicato che ha accertato l'illegittimità di una procedura espropriativa e condannato l'amministrazione al risarcimento del danno, conserva la giurisdizione per la quantificazione dell'indennizzo dovuto al privato, anche quando successivamente l'amministrazione abbia disposto l'acquisizione in sanatoria del bene ai sensi dell'art. 42-bis del Testo Unico sull'espropriazione. Ciò in quanto l'acquisizione sanante disciplina il passaggio di proprietà del bene, ma non può rimettere in discussione il giudicato sulla fondatezza della pretesa risarcitoria, essendo ancora in contestazione solo la misura del risarcimento del danno derivato dall'utilizzazione senza titolo del bene, fermo restando che la somma dovuta ai sensi dell'art. 42-bis dovrà essere detratta da quella accertata in sede di esecuzione della sentenza di condanna. Il valore venale del bene espropriato, ai fini della quantificazione del risarcimento, deve essere determinato tenendo conto dell'incremento di valore derivante dalle modifiche urbanistiche sopravvenute nel corso del tempo, che hanno accresciuto la vivibilità e la fruibilità degli spazi, sulla base di indagini di mercato e riferimenti a compravendite effettuate in lotti limitrofi.

Sentenza completa

N. 00177/2015
REG.RIC.

N. 00083/2016REG.PROV.COLL.

N. 00177/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

in sede giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 177 del 2015, proposto da:
Comune di Rosolini, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del Consiglio di Giustizia Amministrativa in Palermo, Via F. Cordova, 76;

contro

((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la segreteria del Consiglio di Giustizia Amministrativa in Palermo, Via F. Cordova, 76;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. SICILIA - sez. staccata di CATANIA: sezione II n. 3270/2014, resa tra le parti, concernente l…

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