Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, nell'esaminare il ricorso proposto da Retail Food S.r.l. avverso il provvedimento di Roma Capitale che ha dichiarato improcedibile la domanda di concessione demaniale permanente su Via dei Baullari, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La disciplina sulla massima occupabilità delle vie e piazze della Città Storica, soggette a vincolo monumentale ai sensi dell'art. 10, comma 4, lett. g) del D.Lgs. n. 42/2004, ha l'obiettivo di contemperare le legittime aspirazioni dei privati ad occupare il suolo pubblico a servizio delle proprie attività economiche con la necessaria salvaguardia del patrimonio culturale ed ambientale. 2. In tale contesto, il criterio indicato dalla Soprintendenza, secondo cui non è possibile assentire in favore di uno stesso operatore due diverse occupazioni di suolo pubblico su due diverse vie o strade, entrambe sottoposte a vincolo, non è affetto da vizi di irragionevolezza, illogicità o contraddittorietà, in quanto volto a impedire la concentrazione di una "risorsa scarsa", quale è considerata la disponibilità di spazi nelle zone vincolate, al fine di preservarne la pubblica fruizione e la godibilità da parte della collettività. 3. Le scelte operate dall'Amministrazione statale preposta alla tutela del patrimonio culturale, in attuazione del vincolo di cui all'art. 10, comma 4, lett. g) del D.Lgs. n. 42/2004, sono contraddistinte da elevata discrezionalità tecnica e, pertanto, sono insindacabili, se non per vizi macroscopici di irragionevolezza, illogicità, contraddittorietà e infondatezza. 4. La procedura prevista dall'art. 52, comma 1 ter, del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, concernente le occupazioni su posteggio (fisso o a rotazione), non trova applicazione nel caso di occupazioni di suolo pubblico diverse da quelle su posteggio. 5. Nei casi in cui vi sia un vincolo di tutela ope legis sulle vie e piazze ove deve concedersi l'occupazione, l'Ente locale deve allinearsi ai pareri della Soprintendenza, in virtù delle funzioni di tutela ad essa attribuite direttamente dalla legge.