Cassazione penale Sez. I sentenza n. 8116 del 20 febbraio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:8116PEN

Massima

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Il tentativo di omicidio commesso con arma da fuoco idonea a cagionare la morte, sparando da breve distanza e mirando alla testa della vittima designata, integra il delitto di tentato omicidio, anche qualora il colpo non abbia raggiunto il bersaglio per mero caso fortuito. Sussiste la circostanza aggravante della premeditazione quando l'azione criminosa sia stata preceduta da un apprezzabile intervallo temporale, durante il quale l'agente abbia avuto modo di riflettere sulla decisione presa e sulla sua attuazione, senza che vi sia stata soluzione di continuità nel suo proposito delittuoso. Integra altresì la circostanza aggravante dei futili motivi l'azione criminosa determinata da una ragione del tutto sproporzionata e inadeguata rispetto alla gravità del reato commesso, tale da apparire, secondo il comune sentire, un mero pretesto per lo sfogo di un impulso violento. La valutazione della congruità della pena inflitta rientra nella discrezionalità del giudice di merito, la cui motivazione è adeguata quando, anche in modo sintetico, richiami i criteri di cui all'art. 133 c.p. per la determinazione della pena.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NOVIK ((omissis)) - Presidente

Dott. VANNUCCI Marco - Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
e da:
(OMISSIS), costituito parte civile;
Avverso la sentenza n. 677/2016 della Corte di Appello di Reggio Calabria del 06/12/2016;
Visti gli atti ed il ricorso;
Udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. MINCHELLA Antonio;
Udito il Procuratore Generale, in persona del Dott. DI LEO Giovanni, che ha chiesto il rigetto di entrambi i ricorsi;
Udito il difensore dell'imputato, Avv. (OMISSIS), che ha insistito per l'accoglimento dei motivi di ri…

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