Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 559 del 2014

ECLI:IT:TARAQ:2014:559SENT

Massima

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La decadenza del permesso di costruire per mancato inizio dei lavori entro il termine annuale previsto dalla legge non può essere dichiarata dall'amministrazione comunale senza aver previamente accertato in modo esaustivo e non meramente indiziario l'effettiva inerzia del titolare del permesso, tenendo conto di eventuali circostanze giustificative del ritardo, come interlocuzioni e provvedimenti inibitori adottati dalla stessa amministrazione, che possano aver ostacolato l'avvio tempestivo dei lavori. L'amministrazione è pertanto tenuta a svolgere un'accurata attività istruttoria, assicurando il contraddittorio con il privato, prima di pronunciare la decadenza del titolo edilizio, la cui portata dichiarativa o costitutiva è peraltro oggetto di dibattito giurisprudenziale. Il mancato rispetto di tali presupposti istruttori e procedimentali inficia la legittimità del successivo provvedimento di demolizione delle opere edilizie realizzate in base al permesso ritenuto decaduto.

Sentenza completa

N. 00169/2013
REG.RIC.

N. 00559/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00169/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 169 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)). Tosone in L'Aquila, via Moscardelli,, 20;

contro

Comune di Tornimparte Sindaco;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione delle opere edilizie abusivamente realizzate prot.8524 del 19/12/2012.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 4 giugno 2014 il dott. ((omissis)) e uditi per le parti i difenso…

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