Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 633 del 2013

ECLI:IT:TARPA:2013:633SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Le scelte operate dall'ente locale in tema di pianificazione territoriale costituiscono espressione di una discrezionalità molto ampia, sindacabile in sede giurisdizionale di legittimità solo nei limiti della manifesta illogicità o incoerenza. Le previsioni di destinazione urbanistica di un'area rientrano nell'esercizio del potere discrezionale dell'amministrazione, che può essere censurato solo in caso di errori di fatto, abnormi illogicità o palese travisamento degli interessi pubblici da tutelare, non essendo sufficiente la mera disparità di trattamento rispetto a zone limitrofe. L'amministrazione gode di ampia discrezionalità nella scelta delle destinazioni d'uso delle aree, purché le stesse risultino coerenti con gli strumenti urbanistici vigenti e con i parametri normativi di riferimento, senza che il giudice possa sostituire la propria valutazione a quella dell'ente. Il mancato accoglimento di osservazioni presentate dai privati non determina di per sé l'illegittimità dello strumento urbanistico, ove le scelte effettuate risultino comunque adeguatamente motivate e rispettose della disciplina di settore.

Sentenza completa

N. 03214/2005
REG.RIC.

N. 00633/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03214/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3214 del 2005, proposto da:
Marchese Anna, rappresentata e difesa dall'avv. Francesca Campanile, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Giorgio Ganci sito in Palermo, via Catania, 15;

contro

Assessorato Reg.le Territorio e Ambiente, Dipartimento Regionale Urbanistica della Regione Siciliana, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Palermo, domiciliataria per legge con uffici siti in Palermo, via A. De Gasperi 81;
Comune di Caltanissetta, rappresentato e difeso dall'avv. Giorgio Cannata, con domicilio ele…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.