ECLI:IT:CASS:2003:4715PEN
MOTIVI DELLA DECISIONE
S. F. ricorre avverso la sentenza della corte d'appello di Reggio Calabria, confermativa di quella del pretore di Locri, sez. Paulonia, con la quale veniva condannato per il resto ex art. 468 c.p., per avere contraffatto l'impronta del timbro dell'Ufficio della Motorizzazione di Reggio Calabria, apposta più volte sulla carta di circolazione di autocarri.
Egli lamentava vizio di motivazione:
a) in ordine al rigetto dell'eccezione di preclusione da giudizio giudicato in riferimento alla sentenza 1.12.94 della corte d'appello di R. Calabria, avente ad oggetto analogo reato, commesso nello stesso periodo di quello gravato nel presente procedimento;
b) in ordine al diniego delle generiche e della continuazione col reato di cui alla citata sentenza.
- Chiaramente infondata è la prima censura, posto che i fatti di cui ai procedimenti in questione sono diversi sia in ragione dell'oggetto materiale, sia perché l' art. …
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