Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 87 del 2013

ECLI:IT:TARPIE:2013:87SENT

Massima

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Il Comune, in presenza di un abuso edilizio accertato e di un'ordinanza di demolizione rimasta inadempiuta, può legittimamente procedere alla demolizione d'ufficio dell'opera abusiva, anche in assenza di una nuova e dettagliata motivazione sull'attualità e persistenza dell'interesse pubblico alla demolizione, in quanto tale provvedimento costituisce l'epilogo vincolato del pregresso procedimento sanzionatorio. L'Amministrazione non è tenuta a una nuova e completa istruttoria, essendo sufficiente il richiamo agli atti e provvedimenti precedenti, che hanno già accertato l'abusività dell'opera e la necessità della sua demolizione. Il mancato intervento dell'Autorità preposta alla tutela del vincolo paesaggistico non preclude al Comune l'esercizio del potere di demolizione per violazione delle norme urbanistico-edilizie, trattandosi di profili di illegittimità distinti e autonomi. Inoltre, la mancata comunicazione di atti endoprocedimentali, come la delibera di Giunta comunale che autorizza l'esecuzione d'ufficio, non inficia la legittimità dell'ordinanza di demolizione, in quanto tale delibera ha mera valenza interna e non incide sulla posizione giuridica dei destinatari. Infine, il lungo decorso del tempo dalla realizzazione dell'abuso e dall'adozione dell'originaria ordinanza di demolizione non fa venir meno il prevalente interesse pubblico alla rimozione dell'opera abusiva, atteso che l'inottemperanza del privato ha reso necessario il ricorso alla demolizione d'ufficio.

Sentenza completa

N. 00921/2012
REG.RIC.

N. 00087/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00921/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 921 del 2012, proposto da:
((omissis)) e ((omissis))'Amico, entrambi rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dei medesimi in Torino, corso Sclopis, 6;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del medesimo in Torino, via ((omissis)), 22;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 08 del 14/06/2012 con la quale il Responsabile del servizio tecnico ordina la demolizione d'ufficio, ai sensi degli artt. 31 e 37 t.u…

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