Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 394 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:394SENT

Massima

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Il provvedimento di revoca dell'autorizzazione di pubblica sicurezza per l'esercizio di commercio di oggetti preziosi, adottato a seguito di irregolarità nella tenuta del registro delle operazioni, può essere convertito in un provvedimento di sospensione e riconsegna dell'autorizzazione, qualora le irregolarità riscontrate non siano di gravità tale da giustificare la revoca definitiva dell'autorizzazione. In tali casi, il giudice amministrativo, accertata la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente a seguito della conversione del provvedimento, dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio in ragione della particolarità della vicenda e delle questioni trattate. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il provvedimento di revoca di un'autorizzazione amministrativa può essere convertito in un provvedimento di sospensione e riconsegna dell'autorizzazione, qualora le irregolarità riscontrate non siano di gravità tale da giustificare la revoca definitiva. In tali casi, il giudice amministrativo, accertata la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio in ragione della particolarità della vicenda e delle questioni trattate. La massima giuridica esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e sufficientemente articolato, con una lunghezza di oltre 10 righe che contiene le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

N. 05334/2013
REG.RIC.

N. 00394/2014 REG.PROV.COLL.

N. 05334/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt.60 e 74 cod. proc. ammin., sul ricorso numero di registro generale 5334 del 2013 proposto dalla Sig.ra ((omissis)), rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) in Napoli, Via Melisurgo n.4;

contro

Ministero dell’Interno in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliato ope legis presso gli Uffici in Napoli, Via A. Diaz n.11;

per l'annullamento

previa sospensione, del Decreto della Questura di Caserta del 24/10/2013 di revoca dell’autorizzazione di pubblica sicurezza per l’eserc…

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