Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6020 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:6020SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie realizzate senza titolo in zona vincolata, afferma il seguente principio di diritto: L'ordine di demolizione di opere abusive è atto dovuto e sufficientemente motivato con la sola constatazione dell'esecuzione di un intervento edilizio in assenza del prescritto titolo abilitativo, senza che sia necessaria una specifica valutazione dell'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso, in quanto tale interesse è "in re ipsa", consistendo nel ripristino dell'assetto urbanistico e paesaggistico violato. L'effetto interdittivo derivante dalla legislazione condonistica opera esclusivamente per le opere abusive dichiarate nella domanda di condono, non potendo interferire con l'ordinario esercizio del potere repressivo di abusi ulteriori e diversi da quelli per cui risulta chiesta la sanatoria. Pertanto, le opere realizzate in relazione ad un immobile sottoposto a domanda di condono non ancora definita, configurabili come "nuova costruzione", ripetono la medesima caratteristica di illegittimità dell'opera principale alla quale accedono, e come tali sono sottoposte alla medesima sanzione demolitoria. Inoltre, gli interventi edilizi che, pur non richiedendo il permesso di costruire, insistono in zona vincolata e alterano il pregresso stato dei luoghi, risultano comunque soggetti alla previa acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica, con conseguente obbligo del Comune di ordinarne la demolizione in caso di mancato rilascio del titolo. Infine, le garanzie partecipative di cui agli artt. 7 e 10-bis della L. 241/1990 non trovano applicazione nell'adozione di provvedimenti sanzionatori in materia edilizia, in quanto atti vincolati, la cui competenza è attribuita al dirigente o responsabile comunale ai sensi dell'art. 107, comma 2, del D.Lgs. 267/2000 e dell'art. 27 del D.P.R. 380/2001.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/12/2020

N. 06020/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00422/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 422 del 2015, proposto da
Giuseppe Mattera, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Di Maio, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, Segreteria T.A.R.;

contro

Comune di Serrara Fontana, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 48/2014 del 29.9.2014.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l’articolo 25 del d.l. 28 ottobre 2020, n. 137 e il Decreto del Presidente del T.A.R. Campania, sede di Napoli, n. 31 del 30 ottobre 2020;

Relatore nell'udienza sm…

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