Cassazione penale Sez. I sentenza n. 36750 del 28 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:36750PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione della sussistenza delle esigenze cautelari e dell'adeguatezza della misura cautelare personale deve essere effettuata dal giudice sulla base di una motivazione logica e coerente, che tenga conto non solo della gravità del reato provvisoriamente contestato, ma anche delle concrete modalità di realizzazione della condotta e delle circostanze di fatto in presenza delle quali essa si è svolta. La pregressa incensuratezza dell'indagato e il suo comportamento processuale hanno valore di mera presunzione relativa di minima pericolosità sociale, che può essere superata valorizzando l'intensità del pericolo di recidiva desumibile dalle accertate modalità della condotta in concreto tenuta, come la persistenza e la sproporzione dell'azione violenta rispetto all'iniziale aggressione subita. Il giudice non può basare la propria valutazione sulla sola gravità astratta del titolo di reato, ma deve effettuare un'analisi complessiva degli elementi di fatto, senza incorrere in vizi logici o giuridici. Il sindacato di legittimità sulla motivazione del provvedimento cautelare è limitato alla verifica della manifesta illogicità o della violazione di specifiche norme di legge, senza poter sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANDRINI Enrico G. - Presidente

Dott. MANCUSO Luigi F.A - rel. Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 04/11/2021 del TRIB. LIBERTA' di ROMA;
udita la relazione svolta dal Consigliere LUIGI FABRIZIO AUGUSTO MANCUSO;
lette/sentite le conclusioni del PG PIERGIORGIO MOROSINI;
Il Procuratore Generale conclude per il rigetto del ricorso;
L'avvocato (OMISSIS) difensore fiducia di (OMISSIS) insiste nei motivi del ricorso e ne chiede l'accoglimento.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 17 agosto 2021, il Giudice per le…

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