Cassazione penale Sez. III sentenza n. 12437 del 20 marzo 2008

ECLI:IT:CASS:2008:12437PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sentenza di non luogo a procedere pronunciata dal giudice dell'udienza preliminare prima dell'entrata in vigore della Legge 20 febbraio 2006, n. 46 rimane appellabile ai sensi dell'art. 428 c.p.p. nel testo vigente prima della modifica, senza che trovi applicazione la disciplina transitoria di cui all'art. 10, commi 2 e 3 della medesima legge, che prevede la sopravvenuta inammissibilità dell'appello già proposto dal pubblico ministero e la possibilità di proporre ricorso per cassazione. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso la sentenza di non luogo a procedere è inammissibile, in quanto la sentenza rimane appellabile e l'appello, se già proposto, non è divenuto inammissibile per effetto della citata disciplina transitoria, la quale non trova applicazione alle sentenze di non luogo a procedere. Ciò in quanto la nozione di "sentenza di proscioglimento" di cui all'art. 10, commi 2 e 3 della Legge n. 46 del 2006 non comprende le sentenze di non luogo a procedere, in ragione di una interpretazione costituzionalmente orientata della norma, che esclude l'applicabilità di tale disciplina transitoria alle sentenze di non luogo a procedere, in assenza di una espressa previsione legislativa in tal senso e in considerazione della diversa ratio sottesa alla disciplina dell'appellabilità di tali sentenze rispetto a quella delle sentenze di proscioglimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VITALONE Claudio - Presidente

Dott. ONORATO Pierluig - Consigliere

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. FIALE Aldo - Consigliere

Dott. AMOROSO Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Verona;

nel processo pendente nei confronti di:

Za. Ma. , n. (OMESSO);

avverso la sentenza del G.U.P. del Tribunale di Verona del 4 settembre 2001;

Udita la relazione fatta in Camera di consiglio dal Consigliere Dr. Giovanni Amoroso;

Udito il P.M., in persona del S. Procuratore Generale Dott. Meloni Vittorio, che ha concluso per l'accogliment…

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