Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 632 del 2022

ECLI:IT:TARMI:2022:632SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La sanzione pecuniaria prevista dall'art. 33, comma 2, del D.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico dell'Edilizia) per gli interventi edilizi realizzati in totale assenza o difformità dal permesso di costruire deve essere determinata non solo sulla base del valore dell'immobile al momento dell'ultimazione dei lavori, secondo i criteri della legge n. 392/1978, ma anche mediante l'aggiornamento di tale valore alla data di irrogazione della sanzione, applicando l'indice ISTAT del costo di costruzione, al fine di evitare che il responsabile dell'abuso edilizio possa trarre un ingiustificato vantaggio dal decorso del tempo durante il quale ha comunque goduto del bene abusivo. Tale interpretazione, oltre a trovare fondamento nel tenore letterale della norma, si pone in armonia con il complessivo sistema sanzionatorio previsto dal Testo Unico dell'Edilizia per gli illeciti edilizi, il cui carattere permanente impone di rapportare la misura della sanzione pecuniaria sostitutiva della demolizione ai valori vigenti al momento della definizione del procedimento sanzionatorio, a prescindere dalla data di ultimazione dei lavori abusivi. Inoltre, la sanzione pecuniaria di cui all'art. 31, comma 4-bis, del Testo Unico, applicabile in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione, non ha la sola finalità di reperire le risorse per l'esecuzione materiale della demolizione, ma persegue anche una funzione general-preventiva, volta a rafforzare l'obbligo di esecuzione degli ordini di demolizione dei manufatti abusivi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
Sezione Seconda
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 972 del 2021, proposto da

Ma. Lui. Me., rappresentata e difesa dall'avvocato La. Al., con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro
Comune di (omissis), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Da. Ma., con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso il suo studio in Milano, corso (...);

per l'annullamento
- del provvedimento emesso dal Responsabile dello Sportello Unico per l'Edilizia in data 17 marzo 2021 n. 3629/2021 di protocollo notificato a mezzo raccomandata A/R alla ricorrente in data 24 marzo 2021, portante applicazione sanzione per fiscalizzazione a seguito di ordine di demolizione e rimessa in pristino della …

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