Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 16 del 2012

ECLI:IT:TARPE:2012:16SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nel sindacare la legittimità di provvedimenti che negano il riconoscimento della dipendenza da causa di servizio e la concessione di equo indennizzo per infermità, è tenuto a verificare esclusivamente l'eventuale presenza di evidenti e macroscopici vizi logici nella motivazione, non potendo invece sostituire la propria valutazione tecnica a quella dell'organo preposto, che si fonda su nozioni scientifiche e dati di esperienza di carattere tecnico-discrezionale. Pertanto, il giudice amministrativo non può sindacare nel merito le valutazioni dell'organo tecnico, salvo i casi di manifesta irragionevolezza o palese travisamento dei fatti, dovendo limitarsi a verificare che le circostanze di fatto dedotte siano state adeguatamente prese in considerazione e che il ragionamento seguito non presenti vizi logici evidenti.

Sentenza completa

N. 00007/2009
REG.RIC.

N. 00016/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00007/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7 del 2009, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, viale Pindaro 19;

contro

Il Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato de L’Aquila, domiciliata per legge in L'Aquila, via Buccio di Ranallo C/ S.Domenico;

per l'annullamento

del decreto del Direttore generale delle risorse umane del Ministero dell'interno del 20 ottobre 2008 recante il mancato riconoscimento della dipendenza dalla causa di …

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