Cassazione penale Sez. I sentenza n. 49680 del 6 dicembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:49680PEN

Massima

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Il giudizio di cognizione di appello del Tribunale di sorveglianza in ordine alla pericolosità sociale, ritenuta dal giudice di primo grado con l'applicazione della misura di sicurezza personale previo proscioglimento per incapacità di intendere e di volere, comporta un riesame nel merito, ove devoluto tramite i motivi di impugnazione, degli elementi di fatto già acquisiti in primo grado. In tale sede, il Tribunale di sorveglianza è tenuto a valutare in modo specifico e congruo la sussistenza della concreta e attuale pericolosità sociale dell'imputato, considerando gli articolati rilievi difensivi mossi anche alla stregua del contenuto delle conclusioni del perito e del consulente di parte, senza limitarsi a mere asserzioni adesive rispetto alla motivazione di primo grado o a citazioni non direttamente pertinenti. La durata della misura di sicurezza non detentiva della libertà vigilata deve essere commisurata secondo i parametri previsti dall'articolo 222 del codice penale, in ragione della loro estensione applicativa a tale misura derivante dalla sentenza della Corte costituzionale n. 253 del 18 luglio 2003.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. SARACENO Rosa Anna - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. BINETI Roberto - rel. Consigliere

Dott. TALERICO Palma - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 12/09/2018 del Tribunale di sorveglianza di Salerno;
udita la relazione svolta dal consigliere Roberto Binenti;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. MARINELLI Felicetta, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di sorveglianza di Salerno, con il provvedimento indicato in epigrafe, rigettava l'appello proposto avverso la sentenza de…

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