Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6818 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:6818SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora l'Amministrazione abbia successivamente adottato provvedimenti che abbiano inciso sulla situazione giuridica dedotta in giudizio, rendendo così privo di utilità pratica l'accoglimento della domanda originaria. In tali casi, il Giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, in applicazione del principio di economia processuale, compensando le spese di lite tra le parti in ragione della pronuncia in rito. Il Giudice amministrativo, nel dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, deve verificare che l'Amministrazione abbia adottato provvedimenti incidenti sulla situazione giuridica dedotta in giudizio, rendendo così priva di utilità pratica l'accoglimento della domanda originaria. La pronuncia di improcedibilità, fondata sull'art. 35, comma 1, lett. c) del Codice del processo amministrativo, consente di realizzare il principio di economia processuale, compensando altresì le spese di lite tra le parti. La declaratoria di improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse è dunque il rimedio processuale che il Giudice amministrativo deve adottare allorché l'Amministrazione abbia adottato provvedimenti successivi che abbiano inciso sulla situazione giuridica dedotta in giudizio, rendendo così priva di utilità pratica l'accoglimento della domanda originaria. Tale pronuncia, fondata sull'art. 35, comma 1, lett. c) c.p.a., realizza il principio di economia processuale e comporta la compensazione delle spese di lite tra le parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/06/2021

N. 06818/2021 REG.PROV.COLL.

N. 11907/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11907 del 2017, proposto da
Elemedia s.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Roma, via ((omissis)), 2;

contro

Ministero dello Sviluppo Economico, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso cui domicilia
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

Radio Sei s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.