Cassazione penale Sez. II sentenza n. 10055 del 1 marzo 2017

ECLI:IT:CASS:2017:10055PEN

Massima

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La circostanza aggravante della violenza o minaccia prevista dall'art. 61, n. 2, c.p. è configurabile indipendentemente dall'unicità o pluralità delle condotte criminose, o dalla contestualità di queste ultime, essendo sufficiente che la volontà del soggetto agente sia diretta alla commissione del reato-fine e che a tale scopo egli si sia servito del reato-mezzo. Il reato di lesioni personali non può mai essere assorbito in quello di rapina, in quanto il delitto di rapina assorbe in sé soltanto quel minimo di violenza che si concreta nelle percosse; di conseguenza, nel caso in cui la vis compulsiva impiegata dall'agente superi tale limite, il reo risponderà anche dell'autonomo reato di lesioni personali, aggravato dalla connessione teleologica con quello di rapina impropria. L'aumento di pena previsto dall'art. 81, comma 4, c.p. per i reati in concorso formale o in continuazione commessi da soggetti ai quali sia stata applicata la recidiva di cui all'art. 99, comma 4, c.p. (c.d. recidiva qualificata) può essere disposto anche nella stessa sentenza che dichiara la recidiva, senza che sia necessario che tale qualificazione sia stata già accertata in una precedente condanna; tale interpretazione non contrasta con i principi costituzionali, in quanto la recidiva non comporta più un automatismo nella determinazione del trattamento sanzionatorio, essendo rimessa alla valutazione discrezionale del giudice.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - rel. Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. PACILLI Giuseppina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 30/09/2014 della CORTE APPELLO di BRESCIA
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 02/11/2016, la relazione svolta dal Consigliere Dr. UGO DE CRESCIENZO;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. LORI PERLA che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
Udito il difensore l'avv. (OMISSIS), quale sosti…

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