Cassazione penale Sez. I sentenza n. 17578 del 24 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:17578PEN

Massima

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Il giudice dell'esecuzione, in presenza di un bene sottoposto a sequestro preventivo nel corso di un procedimento penale definito con sentenza irrevocabile di applicazione della pena su richiesta delle parti, è tenuto a verificare la sussistenza dei presupposti per la confisca obbligatoria del bene, ai sensi dell'art. 322-ter c.p., e a pronunciarsi in modo espresso e motivato sulla confisca o sulla restituzione dello stesso, previo contraddittorio con le parti interessate. In assenza di una statuizione sulla sorte del bene sequestrato nella sentenza di condanna, il giudice dell'esecuzione può ancora disporre la confisca obbligatoria, qualora ricorrano i presupposti di legge, nel rispetto del contraddittorio e con adeguata motivazione in ordine alla specifica ipotesi di confisca applicabile e alla sussistenza dei relativi requisiti. Il provvedimento del giudice dell'esecuzione che revochi l'inefficacia del sequestro preventivo precedentemente dichiarata, senza tuttavia individuare la corretta fattispecie di confisca e verificarne i presupposti, è affetto da vizi che ne determinano l'annullamento con rinvio per un nuovo esame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASA Filippo - Presidente

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesc - rel. Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 30/05/2018 del G.i.p. del Tribunale di Perugia;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
lette le conclusioni del Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza in epigrafe il G.i.p. del Tribunale di Perugia, i…

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