Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10251 del 2005

ECLI:IT:TARLAZ:2005:10251SENT

Massima

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Il rilascio di concessioni edilizie in sanatoria da parte dell'amministrazione comunale, relative a opere ritenute in precedenza abusive, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente all'annullamento dell'ordinanza di demolizione, comportando l'improcedibilità del relativo ricorso giurisdizionale. Tale principio si fonda sulla considerazione che, una volta sanata l'irregolarità edilizia, viene meno l'interesse del privato all'annullamento dell'atto amministrativo che aveva disposto la demolizione, in quanto l'obiettivo perseguito dal ricorrente risulta ormai raggiunto. La massima sottolinea come il venir meno dell'interesse legittimo del privato, a seguito dell'intervenuta sanatoria, precluda la prosecuzione del giudizio, in applicazione del principio generale secondo cui l'azione giurisdizionale deve essere fondata su un interesse attuale e concreto del ricorrente. La pronuncia di improcedibilità del ricorso, in tali casi, rappresenta una naturale conseguenza del mutamento della situazione di fatto e di diritto, che rende ormai superfluo e privo di utilità pratica il proseguimento del giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il TRIBUNALE AMMINISTRATIVO PER IL LAZIO
SEZIONE SECONDA
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n.4618/1986 proposto da soc. ((omissis)) s.p.a. in persona del legale rappresentate pro tempore, rappresentata e difesa dall'Avv.to ((omissis)), elettivamente domiciliata in Roma, via Latina n.61;
CONTRO
Comune di Roma, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocato A. Delfini e domiciliato presso l'Avvocatura Comunale in Roma, via del Tempio di Giove n.21;
PER L'ANNULLAMENTO
della ordinanza del Comune di Roma n.1481/86 di demolizione di opere abusive;
Visto il ricorso con la relativa documentazione;
Visto l'atto di costituzione in giudizio della Amministrazione comunale;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;
Visti gli atti tutti della causa;
Relatore alla pubblica udienza del 12 ottobre 2005 il consig…

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