Consiglio di Stato sentenza n. 2939 del 2005

ECLI:IT:CDS:2005:2939SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego dell'autorizzazione all'apertura di un nuovo esercizio commerciale per la vendita di pane deve essere adeguatamente motivato, con riferimento a specifici parametri di valutazione del fabbisogno locale, senza limitarsi ad affermazioni apodittiche. Il principio di libera iniziativa economica sancito dall'art. 41 Cost. impone che le limitazioni all'apertura di nuovi esercizi commerciali siano sorrette da una motivazione puntuale e non meramente assertiva, che dia conto delle concrete esigenze di tutela dell'interesse pubblico. Pertanto, il provvedimento di diniego che si limiti a dichiarare genericamente che il fabbisogno locale è già soddisfatto, senza indicare alcun parametro di riferimento, risulta carente di motivazione e, conseguentemente, illegittimo per violazione del principio di adeguata motivazione degli atti amministrativi. L'Amministrazione, nel valutare le istanze di autorizzazione all'apertura di nuovi esercizi commerciali, è tenuta a bilanciare il principio di libera iniziativa economica con gli altri interessi pubblici coinvolti, attraverso una motivazione che dia conto in modo puntuale delle ragioni del diniego, senza limitarsi a mere affermazioni apodittiche. La mancanza di una motivazione adeguata, che consenta di comprendere le ragioni del provvedimento, determina l'illegittimità dello stesso per violazione dell'art. 3 della legge n. 241 del 1990.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
(Sezione Sesta)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso n. 8743/2004, proposto da Ma. Ci., rappresentato e difeso dall'avvocato Co. De Si., con il quale domicilia elettivamente in Ro., via Pr. Cl. n. 2 presso lo studio del professore An. Cl.;
contro
la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di La. in persona del Presidente p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Gi. Po. ed elettivamente domiciliata in Ro. piazza S.S. Ap. n. 81, presso lo studio dell'avv. Ma. Fe.;
e nei confronti
del Sindacato Panificatori della Provincia di La., non costituito;
Avverso e per l'annullamento
della sentenza del Tribunale amministrativo regionale del Lazio, sezione staccata di Latina n. 625/2003 del 16 giugno 2003, resa sul ricorso iscritto al n. 962/2001 R.G. e non notificata.
Visto il ricorso con relativi allegati
Visto …

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