Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2276 del 2015

ECLI:IT:TARMI:2015:2276SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La destinazione urbanistica di un'area può essere legittimamente modificata dal Comune nell'ambito della formazione e approvazione del Piano di Governo del Territorio (PGT), senza che ciò comporti responsabilità risarcitoria a carico dell'Amministrazione. Infatti, l'avveramento delle condizioni risolutive di un contratto preliminare di vendita, conseguente al mutamento di destinazione urbanistica, non può essere imputato all'Amministrazione comunale quando tale mutamento sia stato confermato anche in sede di successiva variante generale al PGT, non impugnata dal proprietario dell'area. Inoltre, il mancato accoglimento di una proposta di piano di lottizzazione presentata dal privato non determina responsabilità risarcitoria del Comune, qualora il privato non abbia tempestivamente esperito i rimedi giurisdizionali previsti per sollecitare l'esercizio dei poteri amministrativi, in ossequio al principio di ordinaria diligenza. Il giudice amministrativo, in presenza di una domanda risarcitoria, può accertare incidentalmente l'illegittimità dell'atto amministrativo solo ove il ricorrente abbia comprovato, sulla base di elementi concreti, il danno ingiustamente subito, non essendo sufficiente una mera domanda generica e priva di prova degli elementi costitutivi della responsabilità.

Sentenza completa

N. 01964/2011
REG.RIC.

N. 02276/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01964/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1964 del 2011, proposto da:
Roberto Meneghetti, Renato Meneghetti e Marco Meneghetti, tutti rappresentati e difesi dagli avv.ti Angela Iascone e Alice Colleoni, con domicilio eletto presso l’avv. Angela Iascone in Milano, via Ariberto, 22;

contro

Comune di Gallarate, rappresentato e difeso dall'avv. Maria Antonietta Carra, con domicilio eletto presso la Segreteria del Tar Lombardia in Milano, via Corridoni, 39;

nei confronti di

Provincia di Varese e Regione Lombardia, non costituite in giudizio;

per l'annullamento

della deliberazione del Consiglio Comunale di Ga…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.