Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 173 del 2024

ECLI:IT:TARLIG:2024:173SENT

Massima

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Il legittimo esercizio di un'attività commerciale, soprattutto se comporta la somministrazione di alimenti e bevande, deve essere ancorato alla disponibilità giuridica e alla regolarità urbanistico-edilizia dei locali in cui essa viene posta in essere. Pertanto, l'autorizzazione all'esercizio di un'attività agrituristica può essere legittimamente revocata qualora l'operatore non rispetti le norme urbanistico-edilizie, igienico-sanitarie e di sicurezza relative agli immobili in cui tale attività viene svolta, anche in presenza di opere abusive già sanzionate con ordinanze di demolizione non sospese o annullate. La revoca dell'autorizzazione in tali casi costituisce una soluzione doverosa e inevitabile, non potendo essere tollerata la prosecuzione di un'attività commerciale presso immobili privi di regolarità urbanistico-edilizia. Ciò in quanto il rispetto delle norme urbanistiche ed edilizie rappresenta un requisito di legge imprescindibile per l'esercizio di qualsiasi attività commerciale, a prescindere dalla specifica disciplina di settore. La circostanza che la sentenza di primo grado che ha respinto i ricorsi avverso le ordinanze di demolizione non sia stata sospesa in sede cautelare non preclude all'amministrazione l'adozione del provvedimento di revoca dell'autorizzazione, non incidendo tale decisione cautelare sull'efficacia dei presupposti ordini di demolizione. Inoltre, eventuali valutazioni anticipatorie circa l'esito di domande di sanatoria edilizia presentate successivamente, pur se ultronee, non inficiano la legittimità del provvedimento di revoca fondato sull'accertata mancanza del requisito di regolarità urbanistico-edilizia.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/03/2024

N. 00173/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00597/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 597 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), in proprio e quale legale rappresentante della Villa Bardi società semplice agricola, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da p.e.c. dei registri di giustizia;

contro

Comune di Sestri Levante, in persona del Vicesindaco e legale rappresentante 
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da p.e.c. dei registri di giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Genova, via Macaggi, 21/8;
Regione Liguria, non costituita in giu…

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