Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4843 del 2 febbraio 2024

ECLI:IT:CASS:2024:4843PEN

Massima

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La sospensione dei termini di durata massima della custodia cautelare prevista dall'art. 83, comma 4, del D.L. n. 18 del 2020, convertito dalla legge n. 27 del 2020, opera anche nei confronti degli indagati sottoposti a custodia cautelare nella fase delle indagini preliminari, a prescindere dalla scadenza del termine di durata delle indagini, salvo che l'interessato formalizzi espressamente la volontà di non avvalersene. Tale sospensione, imposta dalla legge, non può essere esclusa sulla base della mera circostanza che il termine di durata delle indagini preliminari fosse già scaduto al momento dell'entrata in vigore della predetta normativa emergenziale, in quanto l'indagato in custodia cautelare può comunque richiedere che si proceda, sollecitando l'esercizio dell'azione penale, al fine di impedire l'applicazione della sospensione dei termini cautelari. L'interpretazione costituzionalmente orientata della norma impone di annoverare tra i "detenuti" anche gli indagati in custodia cautelare, includendoli tra i soggetti che possono paralizzare la sospensione dei termini di custodia cautelare, al fine di evitare profili di illegittimità costituzionale in relazione agli artt. 3, 13, 25 e 27 della Costituzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta da:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

Dott. GIORDANO Rosaria - Relatore

ha pronunciato la seguente

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
In.To. nato a P il omissis
avverso l'ordinanza del 06/06/2023 del Trib. Riesame di Palermo
udita la relazione svolta dal Consigliere Rosaria Giordano;
udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Tomaso Epidendio, il quale ha concluso per l'inammissibilità del ricorso;
udito il difensore del ricorrente, avv. Lo.An., il quale ha insistito per l'accoglimento del ricorso;
1. Con la prefata ordinanza il Tribunale di Palermo, Sezione Riesame, rigettava l'appello proposto dall'In.To. contro l'ordinanza della Corte d'appello di …

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