Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 23597 del 6 agosto 2020

ECLI:IT:CASS:2020:23597PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione avverso una sentenza penale di condanna deve essere proposto esclusivamente da un difensore iscritto nell'albo speciale della Corte di Cassazione, in applicazione del combinato disposto degli articoli 571 e 613 del codice di procedura penale, come modificati dalla legge di riforma del sistema penale n. 103 del 2017. L'imputato condannato non è più legittimato a presentare personalmente il ricorso per cassazione, pena la declaratoria di inammissibilità dello stesso. Tale inammissibilità comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle Ammende, ai sensi dell'articolo 616 del codice di procedura penale. Il principio di diritto affermato mira a garantire la corretta e uniforme applicazione della legge penale, attraverso il filtro di difensori specializzati e abilitati al patrocinio davanti alla Corte Suprema, assicurando così la qualità e l'adeguatezza delle impugnazioni proposte. Tale regola, introdotta dalla riforma del 2017, si applica a tutti i procedimenti penali, indipendentemente dalla natura e dalla gravità del reato contestato, al fine di razionalizzare e rendere più efficiente il sistema dei rimedi giurisdizionali avverso le sentenze di condanna.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRICCHETTI Renato - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. GIORGI Maria S - Consigliere

Dott. BASSI A. - rel. Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza del 11/12/2019 della Corte d'appello di Torino;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis)).
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) propone personalmente ricorso avverso il provvedimento in epigrafe, con cui la Corte d'appello di Torino ha confermato l'appellata sentenza del Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Torino del 3 maggio 2019, con cu…

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