Cassazione penale Sez. III sentenza n. 46800 del 18 dicembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:46800PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: L'associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati, come quello di sofisticazione alimentare, postula un preventivo accordo tra almeno tre persone, diretto all'attuazione di una serie di delitti non singolarmente individuati, ossia un programma criminoso che permane anche dopo la commissione dei singoli reati. Ai fini dell'accertamento della partecipazione all'associazione, è necessario verificare la sussistenza dell'"affectio societatis", desumibile da indizi esterni quali l'esistenza di una struttura organizzativa, anche rudimentale, di mezzi necessari per l'attuazione del programma, della distribuzione dei compiti per la realizzazione e reiterazione dei singoli delitti. Tali elementi, se adeguatamente motivati dal giudice di merito, non possono essere sindacati in sede di legittimità, salvo vizi logici o giuridici. Inoltre, il pericolo di reiterazione del reato, ai fini della sussistenza delle esigenze cautelari, può essere desunto anche dalla permanenza dell'associazione criminosa, nonostante l'adozione di misure ablative come il sequestro di alcuni opifici, in ragione della possibilità per l'organizzazione di contare su una vasta rete di adepti non ancora individuati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

difensore di To. Gi. , nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del tribunale della liberta' di Bari del 5 maggio del 2008;

udita la relazione svolta dal consigliere dott. Ciro Petti;

sentito il sostituto procuratore generale dott. Vito D'Ambrosio, il quale ha concluso per il rigetto del ricorso;

udito il difensore avv. Santangelo Francesco, il quale ha concluso per l'accoglimento del ricorso;

letti il ricorso e l'o…

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