Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2644 del 2020

ECLI:IT:TARPA:2020:2644SENT

Massima

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L'amministrazione preposta alla tutela del paesaggio e dei beni culturali è tenuta a disporre la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi in caso di opere realizzate in assenza o difformità dall'autorizzazione paesaggistica, ai sensi dell'art. 167, comma 1, del d.lgs. n. 42/2004, salvo che ricorrano i presupposti e i casi di cui al successivo comma 4 della medesima disposizione. Tale obbligo di ripristino non interferisce con il termine di impugnazione del provvedimento amministrativo dinnanzi al giudice, né la mancata indicazione del responsabile del procedimento o del termine e dell'autorità cui ricorrere costituisce causa di illegittimità del provvedimento, rappresentando mere irregolarità. L'amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente l'ordinanza demolitoria, essendo sufficiente l'accertamento dell'abusività delle opere realizzate in zona vincolata.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/11/2020

N. 02644/2020 REG.PROV.COLL.

N. 02240/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2240 del 2007, proposto da
-OMISSIS- rappresentati e difesi dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Palermo, via Tripoli, n. 11;

contro

Sovrintendenza Beni Culturali e Ambientali e della Pubblica Istruzione di Trapani, in persona dell’Assessore
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Palermo, via ((omissis)), n. 6;

per l’annullamento

quanto al ricorso introduttivo:

dell’ordinanza prot. 7652/06 del 9 agosto 2007 di rimessione in pristino di opere abusive r…

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