Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 479 del 11 gennaio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:479PEN

Massima

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La confisca di beni può essere disposta nei confronti di soggetti sottoposti a misure di prevenzione patrimoniale quando risulti che tali beni, pur formalmente intestati a terzi, siano nella disponibilità del soggetto sottoposto alla misura e siano stati acquistati con risorse di provenienza illecita o non giustificata. Il sindacato di legittimità del giudice di legittimità sui provvedimenti in materia di prevenzione è limitato alla verifica della violazione di legge, senza estendersi al controllo della motivazione, salvo il caso in cui questa sia del tutto mancante. Pertanto, le critiche mosse dai ricorrenti circa la valutazione delle circostanze di fatto operate dai giudici di merito, in assenza di idonea prova contraria, non possono essere prese in considerazione in sede di legittimità, essendo il relativo accertamento riservato ai giudici di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GARRIBBA Tito - Presidente

Dott. GRAMENDOLA Francesco P. - Consigliere

Dott. IPPOLITO Francesc - rel. Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), n. a (OMISSIS);

(OMISSIS), n. a (OMISSIS);

(OMISSIS), n. a (OMISSIS);

contro il decreto della Corte d'appello di Napoli, emessa il 22.4.2010;

- letti i ricorsi e il provvedimento impugnato;

- udita la relazione del Cons. Dr. F. Ippolito;

- letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del sostituto procuratore generale Dr. IZZO Gioacchino, che ha concluso …

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